X

Tessera sanitaria digitale per animali

Chissà che i nostri amici animali non ci precedano di poco nell’obiettivo della tessera sanitaria digitale.
In Italia sembrano esserci parecchie difficoltà di carattere tecnico e burocratico ma prima o poi si arriverà ad avere un database centralizzato con la storia clinica di ognuno di noi.
A prescindere dai problemi sulla privacy, potrebbe essere di estrema importanza, per un medico, sapere al volo se un paziente ha patologie pregresse, allergie, cure in corso, ecc.

L’iniziativa AmicoPets è stata realizzata con il patrocinio del Ministero della Salute e di FNOVI e va nella direzione di offrire un valido supporto a veterinari e padroni di animali domestici nell’affrontare problemi di salute e vaccinazioni obbligatorie. Dal sito:

L’adesione al progetto AmicoPets permette al medico veterinario di offrire al proprietario del Pet una tessera sanitaria individuale , dotata di microchip , attraverso cui sarà possibile accedere velocemente all’intera cartella clinica dell’animale. Attraverso la banca dati sanitaria on-line tutti i documenti medici individuali di ogni animale iscritto, quali l’anagrafica, l’anamnesi, le vaccinazioni eseguite, la profilassi effettuate e i referti, potranno essere consultate facilmente in qualsiasi momento e in ogni luogo.
Ogni cliente ha la possibilità di consultare la cartella clinica del proprio animale che sarà aggiornata e modificata esclusivamente dal medico veterinario, evitando così qualsiasi rischio di errore o compromissione del profilo dell’animale.

Insomma l’informatica applicata alla sanità, in questo caso, degli animali domestici. Un banco di prova importante che potrebbe essere il preambolo verso la tessera digitale umana.

Link: AmicoPets

Sergio Gandrus: Da febbraio 2024 lavoro come CTO presso Deva Connection Il mio stack è PHP/MySQL/Git/Docker. Lavoro con Agile (Scrum) e utilizzo principalmente AWS come cloud provider. Sono papà e marito. Nel tempo libero mi piace leggere, il buon vino e viaggiare.

View Comments (1)

  • Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-04311

    Atto n. 4-04311

    Pubblicato il 22 dicembre 2010
    Seduta n. 480

    LANNUTTI - Al Ministro della salute. -
    Premesso che:
    in data 4 dicembre 2010 il Sottosegretario di Stato per la salute Francesca Martini ha presentato, insieme al Presidente di ANMVI (Associazione nazionale medici veterinari italiani) Carlo Scotti, il progetto Amicopets.it, la tessera sanitaria individuale per l'animale correlata ad un innovativo sistema di gestione dei dati personali e clinici dei propri pazienti, praticamente una cartella sanitaria on line per animali;
    il costo della card di Amicopets è di 28 euro l'anno;
    il servizio è fornito da una società, Edera Srl, a capitale totalmente privato, di proprietà di: Stefano Leonardi, Stefano Bardini, Amedeo Rovatti, Alessandro Bisetto e Filippo Quaranta;
    considerato che a quanto risulta all'interrogante:
    Leonardi, Bardini, Rovatti e Bisetto hanno in comune non solo Edera Srl ma anche la Multicred, società nel settore della mediazione creditizia, e un ex socio, Romano Marabelli;
    Romano Marabelli è il Capo del Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza alimentare, dal 6 dicembre 2005. È stato Direttore generale dei servizi veterinari dal 1991 e dal 1995 ha diretto il Dipartimento alimenti, nutrizione e sanità pubblica veterinaria successivamente trasformato nella Direzione generale dei servizi veterinari e degli alimenti. È stato veterinario della carriera direttiva, presso il Ministero della sanità, ed ha ricoperto varie cariche come quella di primo Segretario del Ministero degli affari esteri, per le questioni sanitarie, presso la Rappresentanza permanente d'Italia presso la Comunità economica europea a Bruxelles; primo dirigente veterinario del Ministero della sanità; Vice Consigliere del Ministero della sanità; Consigliere del Ministero degli affari esteri per le questioni sanitarie, alla stessa Rappresentanza;
    come si legge sul sito dell'agenzia "Mezzogiorno e dintorni": «il 1/4/2010, Romano Marabelli cede le sue quote di MULTICRED a Bardini Stefano. Sempre nella stessa data, il 1/4/2010, sempre le stesse persone - tranne Romano Marabelli - costituiscono EDERA Srl, società che possiede il progetto AMICOPETS, e che presto prenderà il supporto, sia in termini di patrocinio che in termini di comunicazione, del Ministero della Salute. Sia MULTICRED che EDERA hanno stranamente la sede legale in Via Benvenuto Cellini 2/b a Milano. In EDERA S.r.l. Romano Marabelli non compare e Stefano Bardini ha il doppio delle quote degli altri soci, a questo punto, la ripartizione della società, in termini di quote, risulta molto simile a quella di MULTICRED dopo la cessione delle quote di Romano Marabelli a Stefano Bardini»;
    se gli animali domestici sono circa 14.000.000 tra cani, gatti e conigli (escludendo uccelli, rettili, criceti, eccetera) e se il costo della card di Amicopets è di solo 2,33 euro al mese pari a 28 euro all'anno, si arriva ad un potenziale di 392.000.000 euro annui;
    si legge ancora nel sito richiamato: «se a questo ci aggiungiamo i vari sponsor (cibo per animali, medicinali per animali - tra l'altro Romano Marabelli è molto vicino alle case farmaceutiche per animali e produttori di cibo per animali in quanto è lui che decide se i prodotti vanno bene o no - per non parlare dell'ANMVI) che se ci aggiungiamo il valore dei contatti, degli iscritti», la somma moltiplica «garantendo un valore quote societarie molto alto»,
    si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e se, al riguardo, siano stati effettuati i dovuti controlli alla luce del passaggio di quote in Multicredit e della costituzione di una società, Edera Srl, che opererà nel settore dove Romano Marabelli è considerato uno dei massimi esperti, costituita dalle stesse persone, nello stesso giorno, con la medesima sede, visto che il Ministero ha sostenuto l'iniziativa, lanciandola con il proprio patrocinio, dando ad Edera Srl e ai suoi soci un enorme vantaggio, considerando che è una società a capitale totalmente privato.