Tag Archives: Tutorial

Resettare la password di MySQL

Pubblicato da

Resettare la password di MySQL

Dopo aver installato MySQL può capitare di smarrire o non ricordare più la password di root.
Ecco il metodo per resettarla, NON per recuperarla.
Per Windows e Linux.

WINDOWS

Accedi come amministratore sul server dove gira MySQL.
Spegni MySQL.
Se è un servizio lo trovi in Strumenti di amministrazione del Pannello di controllo
Se è un processo lo trovi in Task Manager (CTRL+ALT+DEL).

Scrivi un file di testo con Notepad o altro con queste istruzioni

UPDATE mysql.user SET Password=PASSWORD(”NuovaPassword”) WHERE User=’root’;
FLUSH PRIVILEGES;

Ovviamente “NuovaPassword” è la nuova password scelta per MySQL.
Salviamo il file come mysql.txt.

Apriamo una riga di comando (Start->Esegui->cmd) e scriviamo

C:\mysql\bin\mysqld-nt –init-file=C:\mysql.txt

La password è stata cambiata e il server MySQL può essere riavviato.

LINUX

Accedi come root al server.
Spegni MySQL

# /etc/init.d/mysql stop

Adesso riavviamo MySQL senza che vengano attivati i permessi

# mysqld_safe –skip-grant-tables &

Accediamo come root a MySQL (senza dover inserire la password)

# mysql -u root

Settiamo la nuova password di root

mysql> use mysql;
mysql> update user set password=PASSWORD(”NuovaPassword”) where User=’root’;
mysql> flush privileges;
mysql> quit

Riavviamo il server MySQL e accediamo con la nuova password

# /etc/init.d/mysql stop
# /etc/init.d/mysql start
# mysql -u root -p NuovaPassword

Link: How to reset the root password

Trucco per Chain Rxn su Facebook

Pubblicato da

Trucco per Chain Rxn su Facebook

foto da Flickr

Ieri ho scoperto questo simpatico giochino su Facebook: Chain Rxn. Lo scopo è semplice: creare una reazione a catena per far esplodere quante più bolle possibile.
Ci sono vari livelli (12 se non ricordo male).
Per superare il livello, ad un numero maggiore di bolle in corcolazione,  corrisponde un limite superiore di bolle da rompere con la reazione a catena.

Il piccolo trucco (ma io la chiamerei tecnica) è questo.
Le bolle rotte acquistano valore a mano a mano che ci si allontana dall’esplosione originaria, ossia si accumulano punti se le bolle vengono fatte esplodere dall’allargamento di un’esplosione precedente.
Quindi non è una buona tecnica far cominciare la reazione dal centro dello schermo perchè crea dei rami di esplosioni che non raggiungono buoni valori finali (anche se si supera il livello più facilmente).

Quando ci troviamo negli ultimi livelli, cominciamo la reazione da un angolo, magari quando ci sta arrivando addosso un’unica bolla.
Le reazioni per forza dovranno propagarsi in soli 90° di spazio e saranno molto ramificate.
I valori finali raggiunti da queste reazioni saranno sicuramente elevati.

L’unico neo di questa tecnica è che per superare il livello si può aspettare anche molto.
Tuttavia non c’è nessuna penalizzazione se si usano parecchi tentativi.

Link: Facebook

Update: per chi non crede a questa tecnica
Trucco per Chain Rxn su Facebook

Informatica e risparmio energetico

Pubblicato da

Il tema del risparmio energetico è sulla bocca di tutti. Anche l’informatica ha un suo peso non indifferente nel computo totale dei consumi energetici.
Pensiamo solo ai componenti da pc . Anno dopo anno diventano più potenti ma, parallelamente, aumentano anche gli assorbimenti di energia di processore, scheda video ecc.
Basti pensare che oggi la configurazione media di un pc desktop prevede alimentatori fino a 1000 Watt!
Su questi aspetti possono intervenire solo le case produttrici su pressione di governi saggi ma ognuno di noi, nel piccolo di casa propria, può fare qualcosa.
Uno degli sprechi più evidenti, nonchè argomento di questo post, è quello delle apparecchiature in stand-by, ossia quando l’apparecchio non è completamente spento e può essere riavviato velocemente alla pressione di un pulsante.
Spesso ci sono apparecchi (i monitor su tutti) che non vengono quasi mai spenti del tutto. Si lascia la classica lucina rossa che indica lo stand-by dell’apparecchio.

Il metodo più semplice per spegnere tutte le apparecchiature una volta che si sia terminata la sessione di lavoro, è quello di procurarsi una multipresa (comunemente chiamata ciabatta) dotata di interruttore. Tutti gli apparecchi collegati vengono spenti da un unico interruttore a monte dell’alimentazione elettrica.
Informatica e risparmio energetico

Per unire questo tipo di soluzione ad una protezione delle delicate e costose apparecchiature elettroniche si può pensare di utilizzare un’unità UPS (Uninterruptible Power Supplies o Gruppi di continuità). Si può mettere uno di questi dispositivi a valle della ciabatta (controllate sempre il tipo di prese previste dall’UPS) e spegnerlo a fine sessione intervenendo sul pulsante di alimentazione.

Informatica e risparmio energetico

Nel caso in cui la collocazione delle prese elettriche non permetta un’agevole accesso agli interruttori di spegnimento è possibile usare nuovi dispositivi studiati proprio per queste evenienze. Sono interruttori comandabili tramite radiocomando che si possono inserire tra ciabatta e presa di corrente.

Informatica e risparmio energetico

Anche l’Unione Europea si è mossa contro il consumo degli apparecchi in stand-by stabilendo una normativa ad hoc. Nel 2010 il consumo energetico in modalità stand by di nuovi prodotti dovrà essere inferiore a 1 o 2 watt, mentre nel 2013 si scenderà fino a 0,5 e 1 watt. In questo modo, entro il 2020, si dovrebbe arrivare a risparmiare il 75 per cento circa della corrente elettrica.

Link: REGOLAMENTO (CE) N. 1275/2008 DELLA COMMISSIONE del 17 dicembre 2008

Rimuovere l’onnipresente CTFMON.EXE

Pubblicato da

Rimuovere l'onnipresente CTFMON.EXE

E’ una di quelle applicazioni che ti trovi sempre nel task manager (CTRL+ALT+CANC in XP).
Non è un virus ma non è neanche un elemento essenziale.
Per maggiori info si guardi il KnowledgeBase di Microsoft su CTFMON.EXE

Per levarlo basta

  1. Accedere al Pannello di Controllo
  2. Clic su Opzioni Internazionali della lingua
  3. Clic sul tab Lingue
  4. Pulsante Dettagli
  5. Clic sul tab Avanzate
  6. Check su Disattiva servizi di testo avanzati

Riavviando, l’applicazione CTFMON.EXE non dovrebbe essere più presente tra le applicazioni caricate nella memoria.
Ricordo che l’applicazione non è un virus e può essere utile in alcuni casi.

[via PC Hell]

Cancellarsi da: Facebook, Google, Flickr, MySpace, Yahoo, MSN, Twitter

Pubblicato da

Cancellarsi da: Facebook, Google, Flickr, MySpace, Yahoo, MSN, Twitter

Un po’ stiamo esagerando. Ci sono servizi su internet che raccolgono informazioni sui vari social network e, in pochi istanti, creano un profilo completo su di noi, sulle nostre abitudini e preferenze.
Lasciamo troppe informazioni per paura di essere tagliati fuori da chissà cosa e poi ci lamentiamo se qualcuno ci chiama al cellulare per proporci qualcosa da comprare.
Se avete bisogno di iniziare a chiudere qualche vostro account su internet date un’occhiata a questo post. Fate attenzione al fatto che chiudendo un account potreste non poter usufruire di altri servizi. Ad esempio se chiudete un account Google, non potrete più utilizzare Gmail e le vecchi email verranno perse.
N.B. per ogni servizio vale la premessa che bisogna prima accedere e poi procedere come descritto.
Leggi tutto

Errore Messenger 8e5e0408 in Windows Vista

Pubblicato da

Errore Messenger 8e5e0408 in Windows Vista

Può capitare che non ci si riesca ad autenticare in Live Messenger con Windows Vista.
Apriamo il Visualizzatore di Eventi (C:\Windows\System32\eventvwr.exe) e se sotto ai log di Applicazione ci sono molti errori di wlcomm, significa che l’applicazione non ha accesso alla tua cartella utente.

Per risolvere questo caso particolare

  1. Fai un back up del tua cartella utente c:\Users\%username% (non si sa mai)
  2. Clic destro su x:\users\%username% e poi vai su Proprietà
  3. Vai al tab Sicurezza e clic su Avanzate
  4. Cambia i permessi così come segue (immagina la struttura a tabella):
    Tipo Nome Permessi Ereditato da Applica a
    Permetti %username% Controllo completo <non ereditato> Questa cartella, sottocartelle e file
    Permetti SYSTEM Controllo completo <non ereditato> Questa cartella, sottocartelle e file
    Permetti Amministratori Controllo completo <non ereditato> Questa cartella, sottocartelle e file
    Assicurati di levare il check da “includi…” e “sotituisci..”

[via Fixya]

Windows Vista e Barra degli Strumenti di Windows Media Player

Pubblicato da

Windows Vista e Barra degli Strumenti di Windows Media Player

Da pochi giorni e per “curiosità” ho installato Windows Vista Business sul mio PC… Fra i vari problemucci che mi sono trovato a risolvere ce n’è anche uno un po’ “strano”:
attivando la Barra degli Strumenti di WMP in modo da avere i controlli a disposizione una volta ridotto ad icona… non succedeva assolutamente nulla!!! Ritornando sul menu di attivazione della barra non trovavo più il segno di spunta messo in precedenza.
Dopo un po’ di ricerche ho scoperto che il problema è dovuto ad una libreria (wmpband.dll). Per risolverlo basta de-registrarla e quindi registrarla nuovamente.
Per far ciò bisogna digitare e lanciare singolarmente, e nell’ordine riportato, le stringhe in basso all’interno del prompt dei comandi con diritti di amministratore:

regsvr32 /u “%Programfiles%\Windows Media Player\wmpband.dll”
regsvr32 “%Programfiles%\Windows Media Player\wmpband.dll”

[scritto da Giuseppe Mauro – Sistemista Unix/Microsoft]

Link: Windows Vista

Amilo Pro Li2732, Windows XP ed abilitazione scheda wireless

Pubblicato da

Amilo Pro Li2732, Windows XP ed abilitazione scheda wireless

Su un notebook Fujitsu Siemens Amilo Pro Li2732 ho dovuto installare Windows XP, rimuovendo Vista.
Dopo aver reperito tutti i driver necessari e proceduto all’installazione, ho scoperto con “molto piacere” che la combinazione di tasti Fn+F1 non era più in grado di abilitare la scheda wireless integrata!!
Con tanta pazienza e tanto googlare ho trovato qualche probabile soluzione che però non ha portato al risultato sperato. In particolare uno script .vbs che però non funzionava.
Dopo ore di smanettamenti ho risolto in questo modo:

  1. Installazione del Launch Manager (va bene la versione per Vista che si trova sul sito Fujitsu)
  2. Nel bios ho dovuto impostare su “ON” la voce che accende il wireless all’accensione del computer (com’è prevedibile non accende nulla, ma ci da la possibilità di attivare la scheda)
  3. Ho opportunamente modificato lo script trovato in rete configurando i path corretti, e generandone due: uno per attivare e l’altro per disattivare il wifi

[scritto da Giuseppe Mauro – sistemista UNIX/Microsoft]

Link: wifi_ON.zip wifi_OFF.zip

Qualche veloce trucchetto per velocizzare l’avvio di Photoshop

Pubblicato da

Qualche veloce trucchetto per velocizzare l'avvio di Photoshop

Photoshop è senza dubbio il miglior programma di grafica in circolazione.
Io ho la versione CS2 che va più che bene per i piccoli lavori che svolgo in ambito grafico.
Di Photoshop non amo il fatto che ci metta tanto tempo per avviarsi e, se utilizzo “apri con…” del menù contestuale su un file grafico, questo tempo raggiunge i 35 secondi!

Ho cercato qualche tip in giro e a parte i consigli scontati

  • chiudere tutte le altre applicazioni
  • aumentare la RAM a disposizione
  • levare i plugin non necessari

ho trovato utili ed efficaci questi consigli

  • Edit->Preferences->General
    History State da 20 a 5
    Levato la spunta da Export Clipboard
    Levato la spunta da History Log
  • Edit->Preferences->Memory&Image Cache
    Cache Levels
    da 6 a 2
    Maximum (RAM) Used By Photoshop
    a 80%

Spero possa essere di aiuto anche a qualcun altro

Link: Adobe

Creare automaticamente mappe Google con Map Search Wizard

Pubblicato da

Creare automaticamente mappe Google con Map Search Wizard

Per chi non ha voglia di studiare come utilizzare al massimo le API di Google per la generazione di mappe ma vuole semplicemente aggiungerne una personalizzata al proprio sito con il plus del Map Search, può utilizzare il Wizard messo a disposizione da Google. Ecco come usarlo

  1. Vai alla pagina del Wizard
  2. Inserisci le tue personalizzazioni (dimensioni della finestra, livello di zoom, dati sul centro della mappa)
  3. Inserisci l’URL del tuo sito (serve per la generazione al volo della chiave alfanumerica per accedere alle API)
  4. Clicca su “generate code”
  5. La porzione di codice
    <div id="mapsearch">
        <span style="color:#676767;font-size:11px;margin:10px;padding:4px;">Loading...</span>
    </div>

    Inseriscila nella posizione dove vuoi che compaia la mappa

  6. Il resto del codice posizionalo proprio sopra il tag di chiusura
    </body>

Piccole variazioni al codice possono essere effettuate studiando la documentazione GSmapSearchControl

Link: Map Search Wizard [via Mike’s Little Web Page]