A prima vista potrebbe sembrare una semplice curiosità quella di conoscere i nomi dei domini che hanno un numero di IP vicino al nostro. Ma in tempi di hosting condiviso sapere se abbiamo un vicino ingombrante, che potrebbe accaparrarsi gran parte della banda messa a disposizione dal server, potrebbe essere utile.
Bè, se avete questa curiosità, basta andare su myIPneighbors e immettere il proprio nome a dominio o l’IP.
Sono 26 giorni che tento di registrare un dominio .it.
Ammetto che durante la prima compilazione del famigerato fax c’era stato un errore a causa del mio cliente che aveva omesso un dato, ma adesso si esagera.
A quanto pare non sono il solo ad avere problemi e le difficoltà nella transizione dal vecchio modo di registrare al modo asincrono sono state sottostimate dal IT-NIC.
Il mio provider si scusa per l’immenso ritardo accumulato (e non ho motivo di credere che mi stia mentendo) ed afferma di stare aspettando solo che la procedura vada a termine.
Intanto il dominio da me acquistato per conto del mio cliente è in status available, il che mi fa preoccupare non poco.
Per approfondire l’argomento consiglio la lettura del blog che si fece promotore dell’iniziativa (parzialmente vittoriosa) per l’abolizione del fax.
UPDATE: finalmente il dominio è stato registrato. Ci sono voluti esattamente 28 giorni. Speriamo che i disservizi siano finiti.
Do eco ad un’iniziativa che mi sembra giusta. Tutti gli addetti ai lavori sanno come sia quantomeno strana la procedura per registrare un dominio .it . Anche io, se non è indispensabile, sconsiglio ai miei clienti la registrazione del dominio con estensione italiana.
Non poche volte mi è capitato di dover inviare il “benedetto fax” più volte perchè “non era il modulo corretto”, “la firma non era leggibile”, “c’era stato un difetto di trasmissione”, ecc. .
Ecco l’appello.
Le procedure di registrazione / trasferimento dei domini italiani (.it) sono assolutamente obsolete e assurde. Il fatto che per qualsiasi cosa sia necessario mandare un fax è contro qualsiasi tendenza d’innovazione della nazione italiana.
Senza contare il tempo di redigere il documento, farlo firmare, inviarlo.
Spesso le linee fax del NIC (Network Information Center per l’Italia = L’ente che regola le procedure di registrazione dei domini .it) sono occupate o non funzionanti.Il fax poi deve essere analizzato da NIC, verificate le firme… insomma tempo perso continuamente. Essendo il tempo = denaro anche soldi buttati al vento.
Ma è possibile che per registrare un .com, un .net o un .eu ci vogliano veramente pochi minuti e nel giro di qualche ora il sito è online? E’ possibile che vengano respinti fax corretti per mancanza di firme 4-5-6 volte?Sono proprio necessarie queste assurde procudere nel 2006?
La sicurezza delle stesse non esiste: la contraffazione di un fax è molto più banale, che leggere la mail di un ADMIN-C che non è colui che vuole effettuare modifiche la dominio!
Link:
Cambia le procedure del NIC – Stop al Fax
Firma la petizione online
Questa classifica degli Hosting Provider (gli enti che registrano domini e vendono spazio web) è stata stilata da WebHosting.info sulla base solo dei domini con estensione .com, .net, .org, .biz e .info.
Sono esclusi quindi i domini con estensione regionale (ad esempio il nostro .it)
Link: Classifica globale