Con un po’ di ritardo rispetto al resto del mondo anche l’Italia ha deciso di investire nella nuova tecnologia di banda larga e senza fili: WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access)
Entro qualche anno (probabilmente con la stessa lentezza con cui si sta espandendo UMTS) alcune zone dovrebbero essere coperte dal servizio.
Staremo a vedere.
WiMAX occuperà la banda compresa tra 3.4-3.6 GHz fino ad adesso occupata per usi militari. E proprio una collaborazione col Ministero per la Difesa potrebbe dare impulso alla nuova tecnologia per permettere alla banda larga di raggiungere zone in cui l’ADSL è ancora un sogno.
Link: Italy says “Buongiorno” to WiMAX, Finanziaria e ICT il Governo ci prova
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